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Le novità di iOS 7, tutte le funzioni e prime impressioni di utilizzo, durata batteria, grafica su iPhone

Il nuovo iOS 7 presentato da Apple è disponibile al download in versione beta per tutti gli sviluppatori e noi di iJackPhone lo abbiamo testato per darvi le nostre prime impressioni.

Incominciamo con il dire che il nuovo iOS 7, è disponibile dal 18 Settembre 2013 QUI e possono scaricarlo i possessori di iPhone 4, 4S e 5, iPad 2 e superiori e iPod Touch di quinta generazione.

Una grafica rinnovata


Dopo sei anni di impercettibili cambiamenti grafici, finalmente, arriva un design profondamente rinnovato e stravolto. Potrà non piacere a molti, molte icone sono davvero semplici e lasciarsi alle spalle tutte quelle ombre, quella finta pelle con annesse cuciture e quei riflessi che per anni hanno contraddistinto la grafica di iPhone non sarà immediato e digeribile per tutti, ma questo è il futuro. Ormai tutti sappiamo usare uno smartphone, e non si sente più la necessità di un riferimento reale per muoversi bene in un’interfaccia virtuale. A prima vista può sembrare che l’intuitività di Apple sia stata eliminata, ma in realtà si è passati ad un’intuitività 2.0.

Non solo le icone sono state appiattite, anche le intere texture e tutti i menù subiscono la penna (capacitiva) di Jonathan Ive. Come ben è stato spiegato durante il Keynote, si è cercato di creare un effetto profondità tra i vari livelli appiattendoli singolarmente, la tastiera sembrerà più in alto del testo che scriviamo, e le varie tendine si sovrapporranno a ciò che stiamo facendo senza celarlo completamente. In poche parole un gran bel lavoro, che va provato dal vivo per essere giudicato. Tutte le applicazione pre-installate sono state ridisegnate e ovviamente arricchite con nuove funzioni.

Control Center. Notification Center. Multitasking


Finalmente è possibile controllare rapidamente tutte le funzioni principali, come il Wi-Fi, Bluetooth etc. i controlli per la musica e la luminosità, la torcia e molto (non troppo) altro. Basterà uno swype verso l’alto a partire dal bordo basso dello schermo e da qualsiasi app, anche dalla lockscreen, si alzerà un menù con i controlli.

Anche il notification center migliora di molto, oltre alle classiche notifiche potremo vedere l’organizzazione della nostra giornata, il tutto in maniera molto pulita e semplice.

Il multitasking migliora graficamente e funzionalmente. Sempre con la doppia pressione del tasto home appariranno le app aperte con tanto di schermata per vedere come le avevamo lasciate, tirandole verso l’alto si chiuderanno. Inoltre gli sviluppatori potranno implementare e personalizzare meglio cosa accade quando chiudiamo un’applicazione.

Fotocamera. Immagini. AirDrop.


La nuova applicazione Fotocamera (velocissima nello scatto) è stata aggiornata e adesso sarà possibile scattare foto quadrate e applicare effetti in stile Instagram.

Immagini viene ripensata completamente, adesso le foto/video verranno mostrate in base al luogo e al tempo dello scatto quindi possiamo scordarci quegli infiniti elenchi di miniature in cui era impensabile trovare la vecchia foto da rispolverare.

Dopo essere stato portato su Mac qualche anno fa, arriva anche su iOS, Airdrop che ci permette di scambiare file con chiunque si trovi a condividere lo stesso Wi-Fi o Bluetooth.

Safari. iTunes Radio. Siri

Il browser di iOS, dalla discutibile icona, è una della app più profondamente rinnovate. Non ci sono vere e proprie nuove funzioni, ma la barra di ricerca si unifica con quella dell’URL, le schede non hanno più limitazioni e acquistano un interfaccia a schedario decisamente comoda, la modalità fullscreen adesso si attiva automaticamente da qualsiasi posizione e altre piccole implementazioni fanno di Safari uno dei migliori browser mobili.

Come previsto dai rumors, arriva iTunes Radio, che più che un rivale di Spotify è un rivale di Pandora (servizi non presente in Italia), in quanto come suggerisce il nome stesso è una radio e come ben sappiamo quando accendiamo la radio non possiamo scegliere i brani che ascolteremo, ma possiamo sintonizzarci sul genere che più ci piace e ascoltare tutta la musica che vogliamo gratuitamente se abbiamo iTunes Match o con un po’ di pubblicità in mezzo se non abbiamo intenzione di pagare alcunché.

Siri migliora notevolmente, anche in Italiano, con una nuova voce più realistica e molte nuove possibilità, ora possiamo fargli attivare/disattivare sensori, e chiedere davvero un infinità di informazioni. In poche parole, per la prima volta, è davvero utilizzabile.

Le nostre impressioni

Tutte queste riflessioni si basano sulla prima beta resa disponibile a fine evento da Apple, i bug sono numerosi e la stabilità non è stata messa al primo posto, com’è giusto che sia, la batteria si scarica molto velocemente durante l’utilizzo e alcune volte i riavvii sono frequenti. La reattività del sistema, la fluidità delle animazioni e i caricamenti sono davvero veloci per essere una prima beta, tutto scorre come se avessimo appena acquistato il terminale, nonostante sia pieno. La nuova interfaccia è davvero studiata nei minimi particolari e rimarrete sorpresi ogni volta che sbloccherete il dispositivo. Provare la versione beta è sconsigliabile sul terminale che usate tutti i giorni, a causa dei problemi relativi alla batteria e ai bug ancora evidenti. In definitiva attendere l’autunno è la scelta migliore per godersi appieno il futuro di iOS in tutta la sua ottimizzazione.